Tutto si incastra, al momento giusto e nel modo giusto, proprio come i pezzi di un puzzle. Ho sempre trovato molto rilassante fare i puzzle. Da piccola, con mia sorella, ne compravamo un sacco e stavamo ore e ore a farli. 500, 1000, 1500 pezzi...Poco importava. Ma la nostra mente si spegneva e i nostri occhi erano solo puntati su quei piccoli pezzetti tutti uguali, apparentemente.
Ecco, mai come in questo periodo mi sono resa conto che la nostra vita è fatta di piccoli pezzi, che pian piano, senza essere forzati, si incastrano alla perfezione, per darti quella serenità che, finalmente, ti meriti.
Dopo poco aver creato questo blog, una sera, ho guardato Francesco e gli ho detto che volevo organizzare una festa di beneficienza, giusto per fare in modo che questa mia esperienza non rimanesse solo virtuale. Avrei voluto "usarvi", per conoscervi e per fare comunque del bene a qualche associazione che ne aveva bisogno. Avevo pensato di organizzare un pic nic in un parco, in occasione della festa della mamma, con dei giochi per i bambini e dei momenti di confronto e di condivisione per i genitori. Sarebbe venuta fuori una bella festa, già me la immaginavo.
Poi mi sono concentrata totalmente sul libro. E, purtroppo, tutti i miei propositi sono andati persi. Mi sono dedicata a mettere nero su bianco tutte le mie emozioni e le mie riflessioni. Ho pianto tanto mentre lo scrivevo, mi emozionavo da sola e ancora adesso, quando lo riprendo per mano, mi chiedo se sono stata davvero io a scrivere certe cose. Ma, in ogni caso, mi dispiaceva aver lasciato da parte quell'idea della festa, più che altro perché ci tenevo a festeggiare il giorno della mamma in un modo speciale. Era comunque tutto troppo impegnativo, e non me la sentivo di organizzare tutto da sola.
E poi, invece, tutto ha iniziato a prendere forma.
"Beh, si, il libro uscirà sicuramente per la festa della mamma!", mi ha detto un giorno la titolare della casa editrice Michael Edizioni.
"Guarda che la presentazione del libro la fai qui da noi in corte delle Rose eh!", mi ha detto la titolare di Stefanel, mentre bevevo un caffè con mia mamma con in sottofondo le urla di Riccardo. "Si, certo, con piacere. Il top sarebbe per la festa della mamma, ma sarete già impegnati, per cui ditemi voi quando volete!", ho risposto io. "No no, questo libro va presentato per quel giorno, per cui definiamo già la data e modifichiamo i nostri programmi!", ha detto lei. Appena prima avevo palato con Riccardo, della libreria Tralerighe, che mi aveva dato disponibilità per fare la presentazione e ci saremmo dovuti risentire per fissare una data!
"Posso leggere il libro, che vorrei scrivere una recensione sul nostro magazine appena esce?", mi ha chiesto invece Silvia, la redattrice di Qualbuonvento, una rivista online che inserisce solo notizie e articoli positivi. Wow.
"Possiamo organizzare dei laboratori di decorazione biscotti con i bambini, durante la presentazione?", ho chiesto ad Agatina, la mamma di una compagna di asilo di Riccardo, pasticciera bravissima e sempre disponibile. Con un sorriso mi ha risposto che lo avrebbe fatto molto volentieri, senza pensarci due volte.
"Hai voglia di decorare corte delle Rose con un po' di palloncini, così facciamo un po' di colore?", ho chiesto invece alla Regy, di Dolci Tentazioni. Anche lei, subito, mi ha dato la sua disponibilità.
Senza parlare del fantastico gruppo giovani di Rua di San Pietro di Feletto. Sono affezionata a quei ragazzi, ho passato con loro un po' di anni ai centri estivi. Erano felici quando gli ho chiesto una mano per organizzare la festa, e hanno riconfermato la loro disponibilità per aiutarmi con i bambini durante la presentazione.
E così potrei davvero continuare con tanti altri pezzi di puzzle.
Ci sarà Riccardo. Ci sarà Francesco. Ci sarà il mio libro. E ci sarete voi.
Non sarà solo la presentazione di un libro. Per me sarà molto di più.
Per cui, al via con gli hashtag!!😂😂😂
#13maggio #cortedellerose #conegliano #festadellamamma #noicontroquestacosasenzanome #staytuned #viaspettiamo #condividete #tuttonellevostremani #lamiapubblicitàsietevoi
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