NOI CONTRO QUESTA COSA SENZA NOME

sabato 31 dicembre 2016

...GRAZIE 2016, MI RACCOMANDO 2017!

Ebbene eccoci qui, finito anche questo 2016. 

Nonostante le brutte avventure di questi ultimi due mesi, posso dire che è stato un bell'anno. Un anno di scoperte, di conquiste, di faticaccie, di pianti e di sorrisi...ma soprattutto è stato un anno di rinascita.

Rinascita. Si, parola giusta. Rinascita. Rinascita della mia voglia di fare, rinascita della mia curiosità, rinascita della mia sensibilità, rinascita della mia fede, rinascita del mio modo di osservare e di ascoltare, rinascita del mio modo di amare...Rinascita di me stessa, come donna, come moglie e come mamma. E penso che questo percorso sia merito della presenza di Riccardo, della sua caparbietà e dei suoi sorrisi, nonostante sia palese che faccia una fatica immensa nel fare qualsiasi cosa. 

giovedì 22 dicembre 2016

C'E' QUALCUNO LASSU'?!?!

Sono stata arrabbiata con i piani alti per un bel periodo, e mi ricordo che un sacerdote, durante una confessione in cui io avevo espresso chiaramente la mia rabbia nei confronti di Dio, mi ha detto che avevo tutte le ragioni per esserlo, e che avrei avuto altre ragioni nella vita per arrabbiarmi ancora. Tanto di cappello. 
Ce l'avevo con tutti, lassù... con il Signore, con Gesù, con Maria, e pure con tutti gli Angeli, e, se devo dire la verità, ancora adesso ogni tanto mi arrabbio.  Ci sono momenti in cui Riccardo è così nervoso (o probabilmente lo sono io, e lui lo è di conseguenza) che gestirlo diventa una lotta quasi a sangue con la pazienza e la fede. Ci sono momenti in cui alzo gli occhi al cielo e chiedo chiaramente "La finite?! Non vi basta ciò che stiamo già passando? Cosa state cercando di insegnarmi ancora?! Cosa non quadra in quello che faccio?!". Ci sono momenti in cui mi chiedo con quali criteri il nostro destino viene scelto, con che basi da lassù scelgono la strada che dobbiamo imboccare per fare ciò che vogliono loro. Perché questo ci viene detto, la maggior parte delle volte...Il nostro destino è già scritto, noi non possiamo farci nulla. E io, se devo essere sincera, non sono poi così d'accordo.  

domenica 18 dicembre 2016

TOYS FOR TOTS...UN GESTO D'AMORE E MILLE SORRISI!

Oggi abbiamo partecipato alla nostra prima manifestazione a La Nostra Famiglia di Conegliano, come famiglia frequentante il centro. 

Una sfilata di 670 motociclisti, vestiti da Babbo Natale, è arrivata a portare un sacco di regali per i bimbi presenti, un gesto d'amore per ricordare che, comunque, non siamo soli. 

Mi sono emozionata, a dir la verità. Vedere tutte quelle moto arrivare, d'inverno, con zero gradi, con un unico obiettivo comune...E sapere che quell'obiettivo eravamo noi...si, mi ha emozionata. Erano davvero in tanti, tantissimi, e tutti sorridenti. I bambini e i ragazzi li hanno guardati entrare nel parcheggio dal primo all'ultimo. Qualcuno era felice, qualcuno piangeva per il troppo rumore, altri facevano vedere la loro eccitazione a modo loro. E tutti noi genitori, tutti quanti, eravamo lì, vicino ai nostri figli, a tenergli la mano e a gioire con loro per questo bellissimo gesto d'amore. 

mercoledì 14 dicembre 2016

MIO MARITO: L'AMMMMORE...

Eccomi qui, tornata alla carica.

Siccome dopo aver letto l'utimo post che ho scritto, mio marito si è lamentato perché non scrivo mai niente su di lui e perché non lo nomino mai, adesso mi scateno! 😂😂😂

Mi fa un po' ridere, perché all'inizio inizio, quando ancora non avevo pubblicato la pagina su facebook e non avevo neanche in mente di fare questo blog, lui non ne voleva sapere di mettere la storia di Riccardo e le nostre avventure sui social! Ma ora che ha visto che, insomma, ciò che scrivo e che condivido non è poi così male, vuole, giustamente, esserne partecipe. Quindi attenti, che a breve ci sarà la "rubrica" scritta dal papà...Ci sto lavorando!

Allora...Da dove iniziare? Si, ci sono.

La scelta più bella che abbia mai fatto, nella mia vita, è quella di amare Francesco. Probabilmente avevo già scelto di amarlo quando lo ho conosciuto, durante un pellegrinaggio a Medjugorie, ma non lo volevo assolutamente ammettere a me stessa. Ma poi, quando ho deciso di far comandare il cuore e non la ragione, non ho più avuto via di uscita. 
Amare una persona e decidere di passarci la vita insieme è una scelta importante che si ripresenta ogni giorno, una delle scommesse più rischiose della vita, l'impegno più grande che fai con te stesso. 

sabato 10 dicembre 2016

...IL NOSTRO NATALE SIAMO NOI...

La magia del Natale mi è sempre piaciuta tanto. Forse è il momento dell'anno che preferisco...l'inverno, il freddo, le serate sul divano davanti alla stufa con una coperta, un buon libro o un bel film e una tazza di tè...la neve, le luci, l'albero di Natale in casa, i regali...Tutto mi ha sempre emozionato molto. E ho cercato di trasmettere queste emozioni fin da subito anche a Riccardo. 

Il primo Natale che abbiamo passato tutti e tre insieme, Riccardo era stato mandato a casa dall'ospedale da soli 5 giorni, con in regalo un bel saturimetro (per tenere sotto controllo l'ossigenazione del sangue) che di notte, mentre dormiva, suonava in continuo perché la percentuale di ossigeno sul sangue andava sotto i parametri stabiliti...Quando suonava dovevo toccargli i piedi, in modo da "svegliarlo" per ricordargli di respirare bene! Una bella responsabilità! 

giovedì 8 dicembre 2016

CARA DOTTORESSA...NON VOGLIO I TUTORI!!


Martedì abbiamo fatto la visita di routine con la fisiatra, insieme alla fisioterapista. Negli ultimi mesi la dottoressa ha voluto visitare un po' più spesso Riccardo, perché voleva tenere sott'occhio i suoi sviluppi per fare poi velocemente la richiesta di tutori adatti o di scarpe ortopediche, nel caso fosse stato necessario!

lunedì 5 dicembre 2016

RICCARDO A SCUOLA

Riccardo, a settembre, ha iniziato a frequentare la scuola dell'infanzia!

Decidere dove mandarlo è stata una delle scelte più difficili di questi tre anni!

Da insegnante, ritengo che il percorso scolastico sia fondamentale nella crescita di  tutti i bambini, ed è per questo che ogni genitore dovrebbe fare questa scelta in modo consapevole e ben ponderato. Purtroppo, Riccardo ha la sfortuna di avere una mamma maestra, che è una delle accoppiate più brutte che si possano avere...ma, nella sfortuna, ha la fortuna di avere una mamma maestra ancora precaria e che quindi può farsi ogni anno dei bei giretti per le scuole per capire in quale, eventualmente, potrebbe trovarsi meglio suo figlio. Sono dell'idea che non tutte le maestre sono adatte per tutti i bambini (e questo vale anche per me eh), per cui è fondamentale che ogni genitore riesca a trovare quella adatta per suo figlio, soprattutto se ci sono delle problematiche.

sabato 3 dicembre 2016

LA PAROLA MAMMA


Ebbene si, siamo alla fatidica conquista della parola "MAMMA".😳😍😳

A dire la verità è da un po che Riccardo cerca di chiamarmi MAMMA, ma me lo sono voluta tenere per me appositamente...volevo che per un periodo questa conquista fosse solo nostra, un po' come se ne fossi estremamente gelosa.


Volevo essere l'unica, per un po', a gioire di questa immensa emozione, a godermi questa vittoria come se fosse la più importante del mondo. Era una cosa mia e di Riccardo (e, certo, anche di mio marito) e avevo voglia di assaporarla da sola, di rendermene conto per bene. Volevo darmi il tempo di capire che finalmente nella testa di Riccardo avevo un Nome, un esclusiva che mi rende speciale ai suoi occhi e al suo cuore. Perché nessun altro, nella sua vita, avrà il nome di MAMMA. 

giovedì 1 dicembre 2016

MADRE TERESA DI CALCUTTA...SORRISI E LACRIME


Eccomi di nuovo qui..a condividere con voi un altro momento che ci è capitato!

Si parla di Madre Teresa di Calcutta per un motivo ben preciso..

Domenica, come tutte le domeniche, siamo andati alla nostra solita messa delle 10 alla Parrocchia di San Martino a Conegliano. 
Appena entrati, si è avvicinata una signora che mi ha consegnato un libretto con tutte le preghiere di Madre Teresa e ci ha detto che Don Guglielmo alla fine della messa ci avrebbe chiamati all'altare per recitare questa preghiera. 

Don Guglielmo è un gran bel personaggio; ci vuole tanto bene e noi ne vogliamo davvero tanto a lui. Si è affezionato molto a Riccardo e sono sicura che lo ricorda in tutte le sue preghiere..

venerdì 25 novembre 2016

TRE ANNI DI RICCARDO


Ebbene si, ecco arrivato anche il terzo compleanno di Riccardo! Come vola il tempo!

Sembra ieri che mi sono messa a fare l'albero di Natale il giorno prima di entrare in ospedale per partorire! Avevo deciso di farlo perché sapevo che poi non avrei più avuto tanto tempo da dedicare a queste cose...Volevo essere tutta per Riccardo, godermelo in tutto e per tutto questo primo figlio. E poi era anche un modo per non pensare a ciò che mi aspettava il giorno dopo, al dolore che sapevo che avrei provato, al tempo interminabile che sarebbe passato prima di abbracciare il mio Pippo. 

Eppure sono già passati 3 anni! Certo, non sono stati proprio come ce li eravamo immaginati, ma comunque ci hanno insegnato tanto. Per cui possiamo dire che oggi tutti e tre festeggiamo un compleanno...Riccardo festeggia i suoi 3 anni da bimbo, da figlio, mentre noi festeggiamo 3 anni da genitori. Tutti e tre, quindi, siamo nati quel 25 novembre 2013 e siamo cresciuti insieme, siamo cambiati, ci siamo messi alla prova.

giovedì 17 novembre 2016

ACCETTARE...LA STRADA VERSO LA SERENITA'



Ecco...Pronti per un altro racconto, o meglio, un'altra condivisione. 

L'accettazione. 

Argomento delicato, questo. E forse l'unico per cui vale la pena farsi aiutare al 100 %. Accettare quello che non si può cambiare è di vitale importanza per andare avanti e vivere serenamente la propria vita. Ed è anche, però, la cosa più difficile. 

Ho capito che in Riccardo c'era qualcosa che "non andava" già dopo quattro giorni dalla nascita. Mi ricordo che, piangendo, mi sono sfogata con mio marito chiedendo come mai nessuno si accorgeva che Riccardo era strano. Non si svegliava per mangiare, non si attaccava al seno, il poco latte che beveva lo rigurgitava, dormiva sempre, non piangeva mai ed era un peso morto quando lo avevo in braccio. Lui mi rispose di stare tranquilla, che erano solo mie impressioni..Probabilmente non voleva che mi preoccupassi per "niente". E così è stato per molto tempo. Il periodo peggiore, secondo me, perché quando tu continui ad avere delle brutte sensazioni, ma nessuno le ascolta per paura di non alimentare la tua ansia, fanno proprio l'opposto... Tu ti arrabbi, con te stessa e con tutti, e nello stesso tempo ti senti sola, maledettamente sola. Non ne faccio per nulla una colpa alle persone che mi sono state vicine, probabilmente anche io, al loro posto, mi sarei comportata così, ma per me è stato difficile. 

mercoledì 9 novembre 2016

UN PO' DI RICCARDO


Bene, eccoci qui di nuovo...C'è l'ispirazione per raccontarvi un po' di più del nostro Pippo, così capite anche meglio cos'è questa cosa senza nome contro cui combattiamo ogni giorno. 
Nel primo racconto sono stata un po' vaga, forse volutamente, perché volevo dedicarmi completamente a Riccardo in un altra pagina. 

martedì 8 novembre 2016

LA STORIA DI TOMMASO



E' un vero onore, per me, inserire in questo blog la storia di Tommaso. 
Ho conosciuto questa famiglia mesi fa, quando la pagina Facebook "Diario di un padre fortunato" (www.facebook.com/diariodiunpadrefortunato) si è fissata in modo categorico nella mia bacheca, e non è stato possibile ignorarla.

giovedì 3 novembre 2016

UN PO' DI NOI


Ecco qui, ci siamo! E' ora delle presentazioni!

In tanti vi state unendo a questo percorso e mi sembra doveroso raccontarvi un pochino di noi...non troppo, altrimenti papà Francesco si arrabbia!


Quando abbiamo scoperto di aspettare Riccardo avevamo appena deciso che a luglio avremmo fissato la data del nostro matrimonio ed eravamo appena tornati da un piccolo viaggio a Roma, fatto in occasione delle prime udienze di Papa Francesco. Naturalmente, gioia pura mista a "oddio, questi saranno gli ultimi mesi in cui potremo dormire 8 ore di fila".

mercoledì 2 novembre 2016

SAN MARTINO, A CONEGLIANO


Ci sono posti, fuori dalle proprie mura, in cui ci si sente completamente a casa. 
Ecco, per noi questo posto è la chiesa di San Martino, a Conegliano. 
Più precisamente, durante la messa domenicale delle 10. Un appuntamento ormai fisso, importante..

martedì 1 novembre 2016

L'INIZIO DELL'AVVENTURA

Da tempo questa "pagina" era chiusa nel cassetto. 
Una cosa che avrei sempre voluto fare, ma che allo stesso tempo non mi si addiceva più di tanto. 
E oggi ecco, ho voglia di iniziare questo percorso, un po' per me stessa, un po' per Riccardo, un po' per tutti voi, perché so che quello che il mio piccolo guerriero sta insegnando a me, può essere motivo di riflessione per tanti, valvola di sfogo per altri, commozione ed emozione per alcuni...e perché so che, in questo modo, potrò avere modo di conoscere anche chi, come noi, sta vivendo la propria vita normale in compagnia di un figlio speciale!

E l'affetto dimostrato da tutte le persone che ci seguono e che ci circondano mi dà ancora più motivo di iniziare questa missione che ho in testa da sempre.. far conoscere Riccardo per quanto è felice e sorridente, non per le sue difficoltà e i suoi limiti.. io, da mamma innamorata e convinta, sono molto fiduciosa nei suoi miglioramenti ma non so quali saranno e non so se questo basta, per cui spero, con questa pagina, di fare in modo che lui, come altri bimbi speciali, venga accettato da tutti per quello che è, non per quello che gli manca. Non so, mi sembra un po' come se, facendo così, riuscissi in qualche modo a facilitargli le cose! E questo mi fa stare bene!