MIO MARITO: L'AMMMMORE...

Eccomi qui, tornata alla carica.

Siccome dopo aver letto l'utimo post che ho scritto, mio marito si è lamentato perché non scrivo mai niente su di lui e perché non lo nomino mai, adesso mi scateno! 😂😂😂

Mi fa un po' ridere, perché all'inizio inizio, quando ancora non avevo pubblicato la pagina su facebook e non avevo neanche in mente di fare questo blog, lui non ne voleva sapere di mettere la storia di Riccardo e le nostre avventure sui social! Ma ora che ha visto che, insomma, ciò che scrivo e che condivido non è poi così male, vuole, giustamente, esserne partecipe. Quindi attenti, che a breve ci sarà la "rubrica" scritta dal papà...Ci sto lavorando!

Allora...Da dove iniziare? Si, ci sono.

La scelta più bella che abbia mai fatto, nella mia vita, è quella di amare Francesco. Probabilmente avevo già scelto di amarlo quando lo ho conosciuto, durante un pellegrinaggio a Medjugorie, ma non lo volevo assolutamente ammettere a me stessa. Ma poi, quando ho deciso di far comandare il cuore e non la ragione, non ho più avuto via di uscita. 

Amare una persona e decidere di passarci la vita insieme è una scelta importante che si ripresenta ogni giorno, una delle scommesse più rischiose della vita, l'impegno più grande che fai con te stesso. 

Si, perché, alla fine, decidere di amare una persona, non è come amare un figlio.

Un figlio è semplice da amare...è sangue del tuo sangue, è una cosa che senti dentro, succede inevitabilmente, dal primo momento in cui scopri che cresce dentro di te. Lo ami. E non puoi scegliere di fare altrimenti... Del tipo "cavoli, non ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, quindi non lo amo, lo voglio cambiare!"..E non ti poni neanche il problema del "sarà per sempre?!", perché sei già sicura che quel legame sarà per sempre, qualsiasi cosa succeda. Non metti in dubbio nulla. Diciamo che, quando hai un figlio, lui diventa l'unica certezza della tua vita, perché sai che niente e nessuno può cambiare questo sentimento!

Amare Francesco, invece, è una scelta. Una scelta che ho fatto quando gli ho detto di "si" alla sua proposta di matrimonio; una scelta che faccio quando le cose vanno bene, ma soprattutto quando le cose vanno male (perché si, anche noi, come tutte le coppie, abbiamo i momenti belli e quelli brutti); una scelta che richiede impegno e fiducia; ed è una promessa che devo mantenere prima per Riccardo che per me stessa. 

Una mia carissima amica, in una lettera, per un evento particolare, mi ha scritto: "Amare è scegliere ogni singolo giorno di accettarsi, accogliersi, donarsi senza riserve per tutta la vita. Se inizialmente questa scoperta mi aveva un po' delusa, perché sembrava togliesse la magia che la parola amore porta dentro di se, ora mi accorgo di quanto sia meravigliosamente vera. Se amare dipende da una mia scelta, e non da un sentimento che con il passare del tempo può mutare, allora non posso più avere paura di dire di si per tutta la vita. Se decido di fidarmi di Dio, che per primo ci ha scelti e chiamati e ci ha unito perché fossimo gioia e sostegno l'uno per l'altra, allora nessun dubbio potrà mai sfiorarmi. Dio è amore, quindi l'amore non potrà mai finire."....WOW! Che parole forti, e vere. Quando le abbiamo lette siamo scoppiati a piangere, uno perché le ha scritte Lei, e non poteva esserci persona diversa dietro a queste parole, a cui io voglio davvero un bene dell'anima (e, siccome so che sta leggendo, ne approfitto per ricordarLe quanto sia importante per me!😊😊)  e due perché ci siamo resi conto di quanto siano estremamente vere.

Ho scelto di amare Francesco, e, nonostante il futuro sia l'incertezza più grande con cui dobbiamo confrontarci, sono sicura che cercherò con tutta me stessa di mantenere questa promessa. E non lo farò solo perché è un bravo marito, dolce, premuroso, un papà presente e creativo. Perché queste cose, in alcuni periodi, magari non basteranno. Ma lo farò per me stessa, perché sono sicura che da sola non farei neanche la metà di ciò che sto facendo con Riccardo. E lo farò per Riccardo, perché lui vuole bene a suo papà ed ha bisogno che ci sia, per sempre. 

Ed ecco, per tutti questi motivi, se mi chiedessero chi è l'uomo più importante della mia vita, non avrei dubbi sulla risposta. Francesco. Perché con lui ho deciso di iniziare. Perché senza di lui Riccardo non ci sarebbe. Perché il regalo più bello che io possa fare a Riccardo è amare il suo papà. Perché con lui ho deciso di invecchiare. 

Anche se, ammettiamolo, invecchia sempre prima lui di me!! 😂😂😂